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Unità, giornalisti (e non) fanno appello a Renzi
08 Luglio 2014
di redazione
I giornalisti e lavoratori dell’Unità lanciano un appello al premier Matteo Renzi con un video trasmesso sul sito del quotidiano e diffuso attraverso i social network. Dopo la liquidazione della società editrice del quotidiano e l’annuncio di un possibile fallimento estivo, i lavoratori dell’Unità si mettono davanti alla telecamera e descrivono una "situazione è drammatica", chiedendo al premier di intervenire. Il video è stato realizzato da Klaus Davi, a parlare anche firme storiche del giornale. Il direttore Landò dice: "L’Unità è un pezzo di storia dell’Italia e per questo motivo il quotidiano non chiuderà. È stato per circa 20 anni un giornale clandestino durante il fascismo, è stato l’unico giornale al mondo in grado di tornare in edicola e rimanerci." Landò ha sottolineato la passione di chi lavora per il giornale. "Se anche dovesse chiudere", aggiunge, "riaprirà nuovamente".
