Università, Rettore Sapienza e suo figlio ora rischiano processo
02 Dicembre 2013
di redazione
Guai in vista per Luigi Frati e suo figlio Giacomo, rettore della Sapienza di Roma. Rischiano un processo per concorso in abuso d’ufficio e omissione in atti d’ufficio, dopo la chiusura della inchiesta condotta dal Pm Alberto Pioletti. Secondo indiscrezioni, alla inchiesta potrebbe seguire il rinvio a giudizio. I fatti si riferiscono alla primavera del 2011, quando, secondo quanto riportato da La Stampa e da Il Sole 24 Ore, "i Frati, l’allora commissario straordinario dell’Umberto I, Antonio Capparelli e l’ex direttore sanitario Francesco Vaia si sarebbero adoperati per sollecitare l’apertura di una struttura di ricerca nel settore cardiovascolare per farla guidare dal figlio Giacomo".