Università. Studenti preparano su facebook presidio anti-Tremonti

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Università. Studenti preparano su facebook presidio anti-Tremonti

18 Novembre 2008

Gli studenti dell’Università Cattolica di Milano "in mobilitazione" si stanno preparando anche via internet al presidio di protesta che domani mattina accoglierà il ministro dell’Economia Giulio Tremonti in visita all’ateneo meneghino per l’inaugurazione dell’anno accademico.

Un presidio "autorizzato di protesta contro la legge 133", scrivono i ragazzi sul sito Facebook, nel gruppo di discussione dedicato alle mobilitazioni, che avrà l’obiettivo di "protestare in modo costruttivo e pacifico – precisano – e senza bandiere di parte".

"I recenti passi indietro del governo sono solo correzioni parziali ed accordi quadro – spiegano gli organizzatori -. La legislazione vigente rimane un massacro. È necessario affermare nuovamente che l’istruzione deve essere considerata un investimento per il futuro del Paese". Per questo, si danno appuntamento per le 10.30 di domani all’angolo tra via San Valeria e via Necchi, invitando chiunque abbia voglia di partecipare per un’iniziativa dalla "forma mista: presidio-incontro di discussione-festa". Intanto, sempre domani sono previsti due incontri organizzati dagli studenti della Statale. Alle 14.30 i ragazzi assisteranno all’intervento del collettivo di scrittori Wu Ming nella sede principale dell’ateneo in via Festa del Perdono, mentre alle 16.30 arriverà alla facoltà di Scienze Politiche in via Conservatorio il giornalista Marco Travaglio per un incontro sui temi dell’informazione e «sui maggiori problemi del mondo politico italiano».