Uomo dei Casalesi ammazzato, gestiva racket bombole di gas
10 Gennaio 2014
di redazione
Il cadavere di Giuseppe Cantile, imprenditore di 41 anni considerato affiliato al clan dei Casalesi, è stato ritrovato in un’auto a Baia Latina, in provincia di Caserta. L’uomo è stato ammazzato a colpi di pistola mentre era in macchina, freddato con due colpi alla testa. L’auto con dentro il cadavere è stata ritrovata da un passante che ha avvertito le forze dell’ordine. Cantile era stato arrestato lo scorso anno per tentata estorsione con l’accusa di aver imposto il monopolio della vendita di bombole di gas di un’azienda amica nei comuni dell’alto casertano per conto delle cosche vicine ai Casalesi.