Usa 2016, al primo round Trump è il più “cinguettato”

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Usa 2016, al primo round Trump è il più “cinguettato”

27 Settembre 2016

Ieri sera per la prima volta Twitter ha trasmesso in diretta streaming il primo dibattito fra Trump e Clinton alla Hofstra University. Secondo i primi dati diffusi sul confronto televisivo in corsa per la Casa Bianca, durante i 90 minuti del confronto, il 62% dei tweet hanno riguardato il magnante Donald Trump, il 38% lo “share” della signora Clinton.

I tre passaggi più discussi e commentati su Twitter sono stati le affermazioni di Trump sul suo “buon temperamento”, sulla sua idea di ordine pubblico, sulla lotta allo Stato islamico, su energia e ambiente. Durante il dibattito, l’hashatag #Trumpsniffles è stato tra i topic più popolari; non è chiaro perché il magnante tirasse sempre su con il naso, ma si ipotizza che il tweet sia stato spinto dai sostenitori della Clinton.  

Ancora questa mattina l’hashtag #debate2016 era in cima alle tendenze globali di Twitter. Il “tweet” più condiviso durante il duello televisivo è stato un cinguettio del 2012 di Donald Trump sul clima, in cui il tycoon scriveva che il concetto di riscaldamento globale era stato “creato da e per i cinesi per rendere non competitiva l’industria statunitense”. Il candidato repubblicano se l’è presa (anche) con il microfono, “difettoso”, a suo avviso. “Avete notato? Il mio microfono era difettoso”, ha dichiarato alla stampa dopo il confronto con la sfidante democratica. “Mi chiedo, è stato fatto apposta? E’ stata una cosa voluta? Avevo un microfono che non funzionava bene”, ha detto.

La piattaforma di microblogging si conferma quindi come uno degli strumenti che gli elettori preferiscono usare di più nel corso delle campagne elettorali. Nei giorni scorsi ci sono state voci su una possibile vendita di Twitter che ha fatto volare il titolo in Borsa.