Usa. Chiesa Episcopale nomina due vescovi gay

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Usa. Chiesa Episcopale nomina due vescovi gay

03 Agosto 2009

I vertici della Chiesa Episcopale di Los Angeles (la branca americana della Chiesa anglicana) hanno nominato ieri vescovi due religiosi dichiaratamente gay. Mary D. Glasspool, 55 anni, canonica della diocesi del Maryland, e John L. Kirkley, 42, rettore della chiesa di San Giovanni Evangelista a San Diego (California), sono stati nominati in un gruppo di sei nuovi prelati, che a dicembre diverranno vescovi vicari in due diocesi. Le nomine di Los Angeles giungono dopo che la Chiesa Episcopale (2 milioni di fedeli negli Usa) il 14 luglio scorso ha tolto il bando alla consacrazione di vescovi omosessuali, bando posto 3 anni fa per fermare le proteste degli anglicani più conservatori ed evitare una scisma.

A provocare lo scontro era stata la nomina nel 2003 del primo vescovo gay, Gene Robinson del New Hampshire. I vertici della chiesa promisero allora di astenersi dal nominare in futuro vescovi "il cui modo di vita" presentava una sfida alla chiesa e minacciava i legami con il resto della comunione anglicana. Ma il mese scorso è stato stabilito di aprire ogni ministero a gay e lesbiche e di considerare riti di benedizioni per coppie dello stesso sesso.

I vescovi candidati fanno parte di una rosa di nomi che verrà messa ai voti alle convenzioni delle rispettive diocesi, di cui fanno parte laici e sacerdoti. In Minnesota la scelta, fra tre candidati, avverrà il 31 ottobre, mentre a Los Angeles i candidati sono sei e si voterà il tre e il quattro dicembre. La questione dei sacerdoti e vescovi gay divide anche la comunione anglicana, con i suoi 77 milioni di fedeli nel mondo. La settimana scorsa il suo leader spirituale, l’arcivescovo di Canterbury Rowan Williams, ha espresso "seria preoccupazione" suggerendo agli americani di accettare un nuovo sistema a due livelli, uno per le chiese nel pieno solco della tradizione e l’altro per chiese più autonome.