USA: Corte Suprema esamina legittimità di Guantanamo
05 Dicembre 2007
di redazione
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha esaminato oggi per la
terza volta la legittimità di Guantanamo.
Mentre fuori c’erano centinaia di persone in coda fin dalla
notte per assicurarsi un posto all’interno e qualche decina di manifestanti,
alcuni in tuta arancione, a protestare all’esterno sotto la neve.
L’amministrazione Bush ha difeso la prigione militare a Cuba
che ospita 305 presunti terroristi, sostenendo che le procedure di
detenzione e quelle dei processi rispettano i diritti dei prigionieri e
sono regolate da una legge del Congresso.
Gli avvocati di un gruppo di detenuti che hanno portato di
nuovo la vicenda all’attenzione del massimo organo giudiziario americano,
hanno invece chiesto ai nove giudici di Washington di dichiarare Guantanamo
contraria alla costituzione e di offrire ai detenuti la possibilità di
discutere i loro casi di fronte a corti federali o militari negli Usa.
L’udienza odierna sarà seguita come di consueto da mesi di riflessione e di
analisi del caso da parte dei giudici, che potrebbero pronunciarsi in
primavera. Una delle questioni-chiave da affrontare è decidere se la base
navale di Guantanamo Bay sia da venir considerata o no suolo americano a
tutti gli effetti: in caso positivo, i detenuti dovrebbero veder rafforzati
sensibilmente i loro diritti.