Usa-India. Clinton: “Sul clima è possibile avvicinare le posizioni”

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Usa-India. Clinton: “Sul clima è possibile avvicinare le posizioni”

19 Luglio 2009

Hillary Clinton definisce "fruttuose" le discussioni avute a Nuova Delhi sul clima e, insieme al ministro per l’ambiente Jairam Ramesh, esprime la convinzione che Stati Uniti ed India potranno avvicinare le loro posizioni a riguardo.

"Affrontare i cambiamenti climatici e favorire la crescita economica sono per noi degli obiettivi compatibili – ha detto il segretario di Stato americano dopo una conferenza a porte chiuse sul clima con esperti e membri del governo indiano – sono fiduciosa, ed ancora più dopo le discussioni avute oggi, che Stati Uniti ed India possono arrivare ad un piano che cambierà drasticamente il modo in cui noi produciamo, consumiamo e conserviamo energia". Un piano, ha aggiunto la Clinton, che favorirà anche "l’esplosione di nuovi investimenti e la creazione di milioni di posti di lavoro".

Da parte sua, Ramesh – pur ribadendo che l’India non è disposta ad accettare vincoli legali o tagli obbligatori delle emissioni se i paesi industralizzati non ridurranno per primi la produzione di gas serra – ha assicurato che Nuova Delhi non si sottrarrà alle proprie responsabilità. "Sono d’accordo con la signora segretario di Stato sul fatto che è possibile avvicinare le nostre posizioni – ha detto – è possibile per noi avere un accordo internazionale che riconosca responsabilità comuni ma differenziate. E che coinvolga paesi come Indica e Cina in azioni credibili per mitigare in futuro le emissioni di gas serra".

Gli Stati Uniti sperano che si possa arrivare ad un nuovo accordo internazionale al vertice di Copenhagen del prossimo dicembre che sostituisca il protoccolo di Kyoto che scadrà nel 2012. Ed uno dei nodi cruciali è appunto la posizione delle economie emergenti come Cina ed India.

Per questo la questione del clima è uno degli argomenti centrali della missione indiana della Clinton che è accompagnata dall’inviato speciale per il clima Todd Stern con il quale domani avrà altri colloqui con autorità indiane sull’argomento. Domani sono previsti anche gli incontri con il primo ministro Manmohan Singh ed il ministro degli Affari Esteri SM Krishna per rafforzare la partnership strategica tra India e Stati Uniti e discutere questioni bilaterali, regionali e globali.