Usa, licenziati 46 procuratori nominati da Barack Obama
11 Marzo 2017
Gran repulisti al ministero della Giustizia Usa, dove l’amministrazione di Donald Trump ha chiesto a 46 procuratori nominati da Barack Obama di rassegnare le dimissioni. Nella lista dei non grati figura Preet Bharara, procuratore di Manhattan a cui Trump, prima di insediarsi alla Casa Bianca, aveva chiesto di restare in caso di sua vittoria alle presidenziali.
Sarah Isgur Flores, portavoce del dipartimento di Giustizia, avrebbe precisato ieri che “il ministro della Giustizia Jeff Sessions ha chiesto ai rimanenti 46 procuratori nominati dall’ex presidente di presentare le proprie dimissioni in modo da garantire una transizione uniforme”.
Ma più tardi un altro portavoce del dipartimento ha fatto sapere che il presidente Trump aveva respinto le dimissioni di due procuratori: l’attuale viceministro della Giustizia Dana Boente e il procuratore già nominato per assumere questa carica, Rod Rosenstein.