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Usa. Palin: “La Casa Bianca? Sì, se non ci sono candidati a me graditi”
23 Settembre 2010
di redazione
Se non vi sarà nessun altro candidato con le proposte necessarie all’America, Sarah Palin è pronta a scendere in campo e candidarsi alla Casa Bianca. Così l’ex governatrice dell’Alaska, in un’intervista televisiva, ha rilasciato la dichiarazione finora più esplicita riguardo ad una sua possibile candidatura repubblicana alle presidenziali del 2012, di cui si parla da mesi.
"Un motivo per candidarsi sarebbe la mancanza di altri candidati con le soluzione necessarie a rimettere in sesto l’economia – ha detto a Foxnews l’ex candidata repubblicana alla vice presidenza – e che siano così impegnati per la nostra sicurezza nazionale da essere disposti a fare qualsiasi cosa, compreso combattere quelli dell’estrema sinistra che sembrano intenzionati a distruggere alcuni strumenti della nostra sicurezza nazionale".
"Se nessun altro volesse farsi avanti, allora io mi offrirei per spirito di servizio – ha poi aggiunto l’ex governatrice – ma io so che chiunque potrebbe fare un’enorme differenza per questo paese anche senza titolo, senza incarico, soltanto difendendo le soluzioni che possano servire a mettere il paese sul giusto binario. Ed è quello che sto facendo ora".
La Palin ha infatti voluto sottolineare che personalmente "non sente il bisogno di nessun incarico, non ho bisogno di nessuna autogratificazione": "ora sono in una situazione molto confortevole – ha aggiunto – e se una mia candidatura non dovesse andare bene per la mia famiglia o per il programma conservatore, allora sicuramente non mi candiderei".
