Usa, Pence: Rispetteremo accordo con Australia su rifugiati

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Usa, Pence: Rispetteremo accordo con Australia su rifugiati

22 Aprile 2017

 “Gli Stati Uniti intendono rispettare” l’accordo tra Usa e Australia per il ricollocamento di 1250 richiedenti asilo. Lo ha assicurato il vicepresidente Usa Mike Pence in una conferenza stampa congiunta con il premier australiano Malcolm Turnbull. 

“Questo non significa che noi ammiriamo questo accordo”, ha poi aggiunto il vice presidente che comunque, durante la sua visita in Australia, ha quindi fatto marcia indietro rispetto alle posizioni assunte a riguardo da Donald Trump. Lo scorso febbraio infatti il Don aveva avuto una burrascosa telefonata con il premier australiano Malcolm Turnbull in cui aveva tuonato contro “lo stupido accordo” che il suo predecessore aveva fatto con il premier australiano per accogliere i 1250 rifugiati che l’Australia tiene bloccati in centri di detenzione a Nauriue nelle Manus Island. “La decisione di andare avanti deve essere giustamente vista come un riflesso dell’enorme importanza della storica alleanza tra gli Stati Uniti e l’Australia”, ha aggiunto Pence.