Usa-Russia. Spie, canadese scomparso forse a Cipro nord
01 Luglio 2010
di redazione
Robert Christopher Metsos – il canadese fermato martedì scorso a Cipro perchè ricercato dall’Fbi in quanto ritenuto collegato al giro di spie russo smascherato dalle autorità Usa – quasi di certo è riparato nella parte settentrionale dell’isola sotto occupazione militare turca.
È questa oggi l’opinione prevalente sui giornali ciprioti dopo che ieri mattina l’uomo è svanito nel nulla dopo essere stato rilasciato dietro pagamento di una cauzione di 20 mila euro. Metsos, che ha 55 anni, ieri mattina si sarebbe dovuto presentare al comando di polizia della città costiera di Larnaca tra le 06:00 e le 08:00 locali, ma non si è fatto vivo. Quasi di certo, l’uomo è fuggito nella parte settentrionale dell’isola dopo aver attraversato la "linea verde" che separa la Repubblica di Cipro (a Sud) dalla Repubblica Turca di Cipro del Nord (Rtcn, sotto occupazione militare turca e riconosciuta solo da Ankara). Da lì gli sarebbe facile raggiungere, in aereo la Turchia o in nave la Siria o il Libano.
Metsos era stato fermato martedì mattina all’aeroporto internazionale di Larnaca mentre si stava imbarcando su un volo diretto a Budapest. Secondo le informazioni fornite dall’Interpol alla polizia cipriota, Metsos è ricercato per spionaggio e riciclaggio di denaro.