Usa, Trump: Antisemitismo orribile, va fermato
21 Febbraio 2017
“L’antisemitismo è orribile, sarà fermato e deve fermarsi”. Lo ha detto il presidente Donald Trump all’emittente Nbc. Trump parla dopo la devastazione di 170 tombe nel cimitero ebraico di St. Louis, avvenuta nel weekend, a cui è seguita ieri la denuncia dell’Anti Defamation League di una nuova serie di telefonate a centri ebraici (JCC) di undici città Usa, anche se l’allarme bomba è rientrato quasi subito. Si tratta della quarta ondata di minacce ai Jcc dall’inizio del 2017.
L’Fbi e la divisione Diritti Civili del dipartimento di Giustizia hanno annunciato l’apertura di una inchiesta. Sia la Casa Bianca che Ivanka, la figlia preferita di TRUMP convertita all’ebraismo in seguito al matrimonio, hanno condannato gli episodi su Twitter. Nelle settimane scorse, dopo la conferenza stampa con il presidente israeliano Benyamin Netanyahu, Trump aveva definito “insultante” una domanda di un giornalista sull’aumento di episodi di antisemitismo negli Usa. Il presidente aveva poi aggiunto di essere “la persona meno antisemita” del mondo.
Suocero dell’ebreo americano Jared Kushner, Trump ha sempre avuto molti collaboratori di fede ebraica, ma la Casa Bianca continua ad essere nel mirino dopo che Stephen Bannon, guru del sito di enews Breitbart e nominato consigliere anziano dal presidente, è stato accusato di essere legato a gruppi suprematisti bianchi – accusa che non è mai stata provata concretamente.