Utero in affitto, Roccella (Idea): “Ncd cambi la legge invece di fare proposte inutili”

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Utero in affitto, Roccella (Idea): “Ncd cambi la legge invece di fare proposte inutili”

18 Marzo 2016

"Ncd cerca di prendere in giro gli elettori contrari alla stepchild adoption e all’utero in affitto con iniziative di facciata, inefficaci e contraddittorie", lo afferma Eugenia Roccella, parlamentare di Idea. "Votando la fiducia sulle unioni civili e sul comma 20," prosegue Roccella, "il trio Renzi-Alfano-Verdini ha legittimato di fatto l’adozione del figlio del partner, e di conseguenza il ricorso alla maternità surrogata".

 

"In commissione giustizia alla Camera non solo la relatrice, on. Campana, ha ribadito che il comma 20 apre alla stepchild, ma la stessa interpretazione è stata confermata da tutti i giuristi auditi, di qualunque orientamento fossero". "Se Ncd volesse davvero bloccare questa odiosa pratica," attacca la parlamentare del movimento Idea, "potrebbe ancora pretendere di inserire nella legge un emendamento ad hoc, oppure potrebbe chiedere al Ministro Orlando di far applicare la legge 40, che vieta la maternità surrogata in Italia". 

 

Ma "finora non c’è stato un solo caso," sottolinea Roccella, "in cui questo reato è stato perseguito: e dire che il Ministro, volendo, può applicare l’art.9 del codice penale e perseguire anche chi ricorre all’utero in affitto all’estero, senza necessità di nuove norme o di pene più pesanti". "Ncd con il voto sulle unioni civili in realtà ha disarmato chi vuole lottare contro l’utero in affitto, e per nascondere questo semplice fatto sventola proposte-bandiera vuote e inefficaci," conclude la parlamentare, "utili solo per cercare di abbindolare i cittadini".