Valle pulita: Finanza arresta sindaco nel cuneese, appalti truccati e favori
20 Maggio 2016
Scandalo ad Argentera nel cuneese. L’accusa della procura dopo una indagine condotta dalla finanza è quella di appalti truccati per favorire imprese compiacenti e un parente. Argentera è un piccolo comune di 77 abitanti in alta Valle Stura, dove le montagne della provincia di Cuneo confinano con la Francia.
La guardia di finanza ha arrestato il sindaco della cittadina, Arnaldo Giavelli, con l’accusa di turbativa d’asta e abuso d’ufficio. Attraverso il suo legale, il sindaco nega ogni addebito. In manette anche il titolare di una impresa locale.
Gli inquirenti indagano su appalti a Milano, Vigevano, Moncalieri e Entracque, nella operazione “Valle pulita”, condotta dalle fiamme gialle in montagna.
L’inchiesta era scattata lo scorso anno dopo una verifica contabile in una azienda della zona, spingendo il gip del tribunale di Cuneo a spiccare le due ordinanze. Il primo cittadino, che è stato sospeso dalla carica, e l’imprenditore si trovano ora ai domiciliari.