Vaticano: Benedetto XVI non incontrerà il Dalai Lama
26 Novembre 2007
di redazione
Il Vaticano ha detto oggi che Papa Benedetto non ha attualmente in agenda un
incontro con il Dalai Lama il mese prossimo, contrariamente a un precedente
annuncio che aveva suscitato le ire della Cina.
In ottobre, un funzionario del Vaticano che aveva chiesto di restare anonimo
aveva detto ai giornalisti che il Papa avrebbe incontrato il leader spirituale
dei buddhisti tibetani il 13 dicembre.
La Cina aveva risposto alla notizia dicendo che l’incontro avrebbe potuto
“urtare i sentimenti dei cinesi “, sollecitando il Pontefice a prendere azioni
tese a dimostrare che “era sincero” nel suo intento di voler migliorare le
relazioni tra Cina e Vaticano.
Il Dalai Lama Tenzin Gyatso, capo temporale e spirituale del popolo tibetano,
è considerato un “traditore” dalla Cina dopo aver guidato la sollevazione dei
tibetani contro il governo comunista cinese alla fine degli anni 50. La rivolta
fu repressa dall’esercito cinese e nel 1959 il Dalai Lama fuggì in India dove
ottenne asilo politico.
Il portavoce della Santa Sede, Padre Federico Lombardi, ha detto oggi che
“non c’è in agenda alcun incontro”con il Dalai Lama e ha detto che non c’era mai
stato un annuncio ufficiale su questo incontro.
Il Dalai Lama è atteso in visita in Italia il mese prossimo, con una tappa a
Milano — dal 7 al 9 dicembre — e poi poi a Udine, Torino e Roma. Attualmente
il mondo politico italiano sta discutendo se il leader spirituale dei buddhisti
tibetani debba recarsi o no in Parlamento.
Benedetto XVI ha fatto del miglioramento dei rapporti con la Cina un
importante obiettivo del suo pontificato e ha diffuso una lettera aperta di 55
pagine lo scorso giugno dicendo che spera di recuperare piene relazioni
diplomatiche con Pechino che si sono interrotte due anni dopo la presa del
potere da parte dei comunisti, nel 1949.
Papa Benedetto ha avuto nell’ottobre dello scorso anno un’udienza
“strettamente privata” e “su temi strettamente religiosi” con il Dalai Lama il
cui nome non compare nella lista delle persone ricevute dal Pontefice in quel
giorno.
Il Dalai Lama ha incontrato quest’anno il presidente Usa George W. Bush alla
Casa Bianca, oltre ai capi di governo di Austria, Germania, Nuova Zelanda,
Australia e Canada.
Una campagna diplomatica, quella del 72enne leader tibetano, che ha irritato
ulteriormente le autorità della Cina, che peraltro il prossimo anno ospiterà le
Olimpiadi.