Venezia, il ministro Lupi all’evento sulle infrastrutture del Nord Est
26 Marzo 2014
di redazione
Significativo evento sabato 22 marzo 2014 presso l’Holiday Inn Hotel di Marghera, Venezia con il Ministro Lupi. Il convegno "Porto, Aeroporto e Infrastrutture del Nord Est" ha toccato i temi più caldi che investono il territorio veneziano e l’economia nazionale tutta. L’incontro, fortemente voluto dal Senatore e Vice Presidente della Provincia di Venezia Mario Dalla Tor, ha visto partecipare il Vice Presidente della Regione Veneto Marino Zorzato e l’Eurodeputato On. Antonio Cancian, membro della Commissione per i Trasporti e il Turismo.
Si sono alternati ospiti come il Prof. Paolo Costa, Presidente Autorità Portuale di Venezia, il Dott. Enrico Marchi,Presidente SAVE Spa e il Dott. Roberto Perocchio Amministratore Delegato V.T.P. Spa. L’introduzione del Senatore Dalla Tor evidenzia quanto sia necessario cambiare rispetto al passato. Ora più che mai, nell’ottica di un Nord Est allargato e possibile punto di snodo focale per l’accesso al commercio europeo, diviene fondamentale abbandonare la politica che ricorre ai giudici per avviare le proprie opere. Il presente e il futuro devono prevedere il dialogo con gli attori principali, non più imposizioni e logica di comando ma presenza e vicinanza.
Un quadro chiaro, approfondito ed esteso della realtà portuale, ferroviaria, aeroportuale e stradale viene dato dal Prof. Costa e rimarcato successivamente dal Dott. Marchi. Venezia unica e privilegiata nel suo genere, deve essere messa in condizione di sfruttare a pieno le proprie potenzialità, con le giuste infrastrutture che riporteranno l’Italia intera al Centro dell’Europa. Nel corso dell’incontro non è stato tralasciato il tema delle Grandi Navi. Venezia primo porto croceristico del Mediterraneo e quinto nel mondo non può smettere di esistere. Necessaria la scelta della soluzione migliore tra le alternative proposte , entro i 90 giorni concessi dal Governo, salvaguardando interessi commerciali e ambientali, perché il benessere della città non venga compromesso né strutturalmente né economicamente. Tutti i presenti concordano nell’affermare che non ci sarà nessun salto di qualità se il Governo non metterà il Veneto come argomento centrale per lo sviluppo del Paese.