Venezia. Reclutavano miliziani per il Pkk
26 Febbraio 2010
di redazione
La Digos di Venezia ha sgominato un’associazione finalizzata al reclutamento, indottrinamento e addestramento militare di giovani turchi da inviare a combattere tra le file del Pkk, il partito dei lavoratori curdi che l’Unione europea ha incluso nelle liste terroristiche.
I provvedimenti sono scattati nei confronti di 10 turchi e un italiano e sono stati eseguiti dagli agenti della questura di Venezia con il supporto dei colleghi delle Digos di Pisa, Roma, Milano e il coordinamento operativo dell’Ucigos-Dcpp – riguardano 10 turchi e un italiano.
L’operazione è la sintesi di un’indagine cominciata nel 2008. La presunta organizzazione operava secondo le indagini attraverso il reclutamento di giovanissimi curdi, tra cui molte donne che venivano avviati poi a corsi di addestramento in campi allestiti in Italia – quattro quelli individuati – e in altre parti d’Europa, specie in Francia. Al momento in Italia non sono state trovate armi, ma nella documentazione sequestrata dalla Digos veneziana, diretta da Diego Parente, ci sono atti che comproverebbero addestramento anche con l’uso di armi in campi allestiti fuori dall’Italia.