Venier (Pdci) difende D’Alema in politica estera
18 Luglio 2007
di redazione
L’onorevole Iacopo Venier, Responsabile Esteri del Pdci, ha
preso le difese di D’Alema sulla questione Medio Oriente ed ha espresso ferme
critiche sull’atteggiamento della destra italiana
A suo avviso D’Alema non avrebbe fatto altro che prendere
atto della realtà. Infatti ,come Hamas ha vinto regolarmente le elezioni in
Palestina, in Libano Hezbollah ha raccolto ampi consensi. Ed entrambi, oltre ad
essere forze politiche di tutto rispetto, sono dotate di una componente
militare con cui si battono contro occupazione militare israeliana dei loro
territori.
Secondo Venier perché la pace sia possibile è indispensabile
riconoscere queste forze come interlocutori imprescindibili, senza etichettarle
come terroristi. È molto forte la sua critica al comportamento di Stati Uniti
ed Israele che “non possono pensare di poter fare la pace con alcuni per fare
meglio la guerra ad altri”. A suo avviso
si deve coinvolgere l’intero popolo palestinese e non solo una parte. E aggiunge:
“la destra non vuole prendere atto che l’Italia, con l’Unione, si è data una
sua, autonoma, politica estera”.