Verona. Strage familiare: uccide la moglie, i figli e poi si suicida
21 Novembre 2008
di redazione
Stermina la famiglia. La strage è accaduta a San Felice Estra, nel veronese. In totale cinque cadaveri sono stati trovati in un appartamento.
Secondo le prime ricostruzioni, tra le 22.30 e le 23 della scorsa notte, il padre di famiglia avrebbe ucciso con un colpo di pistola alla testa la moglie, i tre figli piccoli di 9, 6 e 3 anni e poi si sarebbe suicidato. L’uomo, di 33 anni, era un commercialista e la moglie, coetanea, era avvocato.
"La polizia scientifica è sul posto per compiere tutti i rilievi e accertare la dinamica dei fatti. Se è stato lui a compiere la strage", ha confermato un addetto stampa della questura veronese, senza poter fornire al momento altri dettagli.
A trovare i corpi è stata la donna delle pulizie entrando in casa stamattina. Dopo aver aperto la porta dell’abitazione con le chiavi di cui è in possesso ha trovato in taverna la donna e un bambino riversi sul pavimento. In una camera c’erano i corpi di altri due bambini e nel letto matrimoniale il corpo dell’uomo che si è suicidato con un colpo di pistola alla tempia. Sul letto si trovava anche la pistola. Il più grande dei bambini, secondo quanto si è appreso, avrebbe sette anni.
Sul letto, accanto al cadavere dell’uomo sono state trovate due pistole semiautomatiche, una delle quali con il cane alzato. Non è escluso che l’omicida-suicida le abbia usate entrambe.
Qualche vicino di casa avrebbe riferito agli investigatori di aver sentito intorno a quell’ora dei colpi secchi, ma non di averci fatto particolarmente caso. Le vittime erano tutte vestite con abiti usati solitamente quando si sta in casa. I bambini, secondo quanto si è appreso, erano tutti in pigiama, la donna invece indossava una tuta da ginnastica.
Per ora sono ancora ignoti i motivi. Si aspettano ulteriori dettagli durante la giornata.