Vertice Letta-Hollande, continuare la Tav e la Torino-Nizza
21 Novembre 2013
di redazione
A Campo de’ Fiori un gruppo di attivisti ha cercato di forzare il blocco delle forze dell’ordine e lanciato petardi contro la sede del Pd in occasione del summit italo-francese che ha visto l’incontro tra il Premier Letta e il presidente francese Hollande. Roma è stata blindata già dal primo pomeriggio in attesa dell’arrivo degli attivisti dalla Val di Susa che avevano organizzato un sit-in simoblico vicino alla sede dell’ambasciata francese. Poi un gruppetto si è staccato per tentare di forzare il blocco della polizia che aveva vietato di sfilare per le vie del centro. Assaltata la sede del partito democratico con bombe carta e petardi. Il bilancio è di 6 uomini delle forze dell’ordine feriti e un manifestante. Letta ha definito il vertice come il segnale di "un rafforzamento straordinario dell’intesa fra Italia e Francia". E ha ribadito che i due Paesi "vogliono lavorare insieme perché la prossima legislatura sia quella della crescita, lasciandoci dietro la legislatura della sola austerità". Letta ha sottolineato come nel colloquio con Hollande si sia parlato, oltre che della Tav, anche di "un’altra importante infrastruttura, la Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza, un progetto teso a rendere ancora più osmotici i nostri due Paesi".