Violenza sessuale. Preso a Milano aggressore che si fingeva straniero
27 Aprile 2009
di redazione
Un giovane italiano di 24 anni che nel novembre scorso avrebbe aggredito 2 donne nel milanese, fingendosi marocchino, è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale. L’uomo, Tomas A., è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare mentre si trovava già in carcere per essere evaso dagli arresti domiciliari, a lui comminati per episodi di rapina, estorsione e lesioni.
Il 18 novembre scorso, il presunto violentatore, secondo quanto riporta l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Milano Guido Salvini, sarebbe riuscito ad introdursi nell’auto di una donna mentre lei era ferma ad un incrocio tra via Novara e via Sardegna a Legnano (Milano). La donna aveva aperto la portiera perchè l’uomo aveva detto di essere rimasto in panne con la sua auto e di aver bisogno di un passaggio. Una volta a bordo l’aveva colpita alla testa con diversi pugni, l’aveva afferrata per i capelli e l’aveva obbligata ad un rapporto orale e successivamente l’aveva toccata nelle parti intime, masturbandosi. Tre giorni dopo, sempre nello stesso incrocio, era riuscito a salire a bordo dell’auto di un’altra donna, che era riuscita però a resistere e l’uomo aveva quindi deciso di farsi soltanto consegnare dei soldi, come aveva già fatto con la precedente vittima.
In tutti e due i casi, l’uomo si presentava come un marocchino dicendo frasi come "No guardi me, se tu parli tutto il Marocco viene e ti uccide" e "Noi marocchini ammazziamo". Nell’ordinanza di custodia cautelare il gip Salvini scrive che si tratta "di aggressioni a sfondo sessuale contrassegnate da una notevole violenza e una tendenza alla serialità".