Voto all’estero, Quagliariello: “Rendiamolo più efficace”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Voto all’estero, Quagliariello: “Rendiamolo più efficace”

Voto all’estero, Quagliariello: “Rendiamolo più efficace”

19 Luglio 2013

Il ministro Quagliariello è intervenuto al Convegno "Europei in movimento. La rappresentanza delle Comunità nelle Istituzioni: una risorsa per i Paesi d’origine", organizzato in Senato. Il ministro ha affrontato il tema del voto all’estero, spiegando che "c’è bisogno di un intervento di manutenzione volto a dare ancora più efficacia a questo strumento". C’è quindi l’esigenza, secondo il ministro, di collegare il tema del voto all’estero "a quello più ampio delle riforme costituzionali". Quagliariello ha aggiunto che il voto all’estero è un sistema che in vent’anni ha prodotto luci e ombre e che "va messo in sicurezza", per dare agli emigranti e a chi vive nella circoscrizione estero tutte le opportunità di voto eliminando al tempo stesso i rischi di brogli elettorale. Sulle azioni da intraprendere, Quagliariello ha suggerito di ripartire dalla misure presentate alla fine del Governo Monti, che "avevano trovato ampia condivisione" tra le forze parlamentari.