Vulcano Islanda. Iata: bene le misure della commissione
27 Aprile 2010
di redazione
L’Associazione internazionale del trasporto aereo (Iata) si è oggi complimentata dell’annuncio da parte della Commissione europea di misure per aiutare il settore aereo a far fronte all’impatto della recente nube vulcanica islandese che ha bloccato i cieli europei.
"Mi congratulo con i vicepresidenti Kallas, Almunia e Rehn per la rapidità della loro azione. Le compagnie aeree: hanno registrato un calo delle entrate di 1,7 miliardi di dollari in soli sei giorni, con un maggiore impatto per i vettori europei. Queste misure urgenti forniranno un aiuto necessario alle compagnie aeree in un momento in cui le loro risorse finanziarie sono sotto pressione", ha affermato il direttore generale e Ceo della Iata Giovanni Bisignani citato in un comunicato a Ginevra.
"L’annuncio di flessibilità per le regole sugli slot, le restrizioni di volo e i pagamenti di navigazione aerea forniranno un aiuto operativo e finanziario a breve termine", afferma la Iata. Secondo Bisignani, molto critico nei giorni scorsi sulla gestione da parte dell’Europa della crisi scatenata dalla nube, "gli eventi della scorsa settimana hanno mostrato chiaramente la necessità di un cielo unico europeo".
Il responsabile della Iata – che riunisce circa 230 compagnie aeree di tutto il mondo – ha sottolineato che la nube di cenere è stata un evento fuori dal controllo delle compagnie aeree. "Non vogliamo piani di salvataggo, ma una compensazione dei governi per i costi – incluso il calo delle entrate e l’assistenza ai passegeri – dovrebbe essere fornita alle compagnie aeree in linea con le norme europee stabilite per compensare le imprese in tali eventi extra-ordinari", ha detto Bisignani.