“Web tax”, l’Europa non la chiede ma in Italia si punisce così
15 Dicembre 2013
di redazione
Un emendamento alla legge di Stabilità potrebbe far scattare la "web tax" costringendo i giganti di Internet, da Google a Facebook, ad avere partita Iva italiana e dunque a fatturare e pagare il fisco nel nostro Paese. Gli incassi di pubblicità, e-commerce, giochi on line, saranno quindi tassati nel Belpaese. Ma il dubbio è che la norma, se dovesse passare, possa andare in contrasto con quanto deciderà Bruxelles, che deve affrontare ancora la questione.