Weber (Ppe): “Cercherò compromesso con Pse, Alde e Verdi”
26 Maggio 2019
Nel nuovo Parlamento europeo, il candidato del Partito popolare europeo (Ppe) alla presidenza della Commissione europea, il capogruppo del Ppe Manfred Weber, cercherà un compromesso con il Partito del socialismo europeo (Pse), l’Alleanza dei liberali e democratici europei (Alde) e il Partito verde europeo. Lo ha reso noto lo stesso Weber in un’intervista rilasciata all’emittente televisiva tedesca “Ard”, precisando come l’accordo che intende proporre riguarderà “sia le persone sia i contenuti”. Inoltre, commentando l’ascesa delle forze ecologiste in diversi Stati membri dell’Ue, il capogruppo del Ppe ha affermato come, durante la campagna elettorale per le europee, “i temi dell’ambiente avrebbero dovuto ricevere maggiore attenzione” da parte dei partiti popolari e socialisti, che escono dal voto con risultati non particolarmente brillanti, quando non del tutto deludenti. Infine, Weber ha ribadito la propria intenzione di assumere la presidenza della Commissione europea qualora il Ppe si affermasse come primo partito nel nuovo Parlamento europeo, come si evince dalle ultime proiezioni che danno la formazione al 23,7 per cento, pari a 178 deputati. Se confermato, il dato vedrebbe il Ppe perdere il 5,73 per cento e 43 eurodeputati.