Welfare: Cdm autorizza fiducia, Ferrero perplesso
24 Novembre 2007
di redazione
Si del Cdm alla fiducia sul disegno di legge del Welfare, la trattativa che coinvolge la maggioranza ma anche le parti sociali e che riguarda il lavoro e le pensioni va avanti con la riserva del ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero.
Che spiega i motivi della sua perplessità: “Il presidente del Consiglio ha chiesto di poter chiedere la fiducia, nell’eventualità, sul disegno di legge sul Welfare e il Consiglio dei ministri ha dato il suo via libera non è stato deciso su quale testo porla: la cosa è oggetto di dibattito politico…La mia è solo legittima difesa, in attesa di leggere il testo come faccio a dire di sì all’ipotesi di ricorrere alla fiducia se ancora non conosco il testo su cui verrebbe posta la fiducia stessa?”.
Dopo le parole di Ferrero arrivano le precisazioni dei collaboratori di Prodi in merito al nuovo accordo: “Il riferimento resta l’accordo con le parti sociali che ha avuto il voto favorevole di 5 milioni di lavoratori”. Il testo a cui si lavora dovrebbe rappresentare una sintesi tra le varie posizioni del governo, delle parti sociali, del Parlamento e dei sindacati.