Welfare, Damiano: attenti a non tirar troppo la corda
21 Agosto 2007
di redazione
Nuovo monito contro i nemici del protocollo sul welfare. “Attenzione a non tirare troppo la corda, il rischio è che il governo cada e si riconsegni il Paese alla destra”, ha detto il ministro del Lavoro, Cesare Damiano.
In un’intervista al quotidiano l’Unità il ministro difende il Protocollo sul welfare e avverte chi il 20 in piazza sarà in piazza contro parti dello stesso: ”Bisogna sapere che se cade e viene meno questa esperienza di centrosinistra, è molto probabile che non ce ne sarà un’altra. C’è il rischio di riconsegnare il Paese alla destra, sarebbe una gravissima responsabilità”.
Secondo Damiano, che esclude ”un’influenza forte” dei prodotti finanziari che hanno messo in crisi le Borse mondiali ”sui fondi pensione, quelli contrattuali in particolare”, il Protocollo ”rappresenta una formidabile rete di protezione sociale che impegna il governo anche se l’economia rallenta e vuole rigore”. E allora ”il governo ha il dovere di mantenere la rotta e di difendere a spada tratta i contenuti del protocollo. Questo non vuol dire, comunque, che sia perfetto”.
Dunque, pur ribadendo che ”un governo che ha concluso un accordo di concertazione è vincolato e lo può cambiare solo con il consenso delle parti che lo hanno sottoscritto, il Parlamento è sovrano e potrà richiedere modifiche”.