Welfare: sindacati chiedono chiarimenti al governo

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Welfare: sindacati chiedono chiarimenti al governo

15 Ottobre 2007

Tira aria di discussione all’interno della maggioranza in materia di welfare. Il presidente del Consiglio Romano Prodi incontrerà oggi a Palazzo Chigi per colazione i segretari di Cgil, Cisl e Uil, Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.

La riunione e’ stata fissata per fare il punto sulla riforma del welfare dopo l’approvazione venerdì del provvedimento da parte del Consiglio dei ministri, seguito da una serie di critiche da parte dei sindacati.

Questa mattina, il segretario della Cisl Bonanni, parlando ai giornalisti da Alberobello, durante l’assemblea nazionale Fisascat, si era già mostrato molto critico nei confronti delle modifiche apportate dal Consiglio dei ministri all’accordo sul welfare.

Si tratta, infatti, di questioni “molto importanti”, che non riguardano “solo i contratti a termine, ma anche- ha spiegato Bonanni- problemi previdenziali molto importanti, come la rimozione del divieto di cumulo, per esempio, tra reddito di pensione e di lavoro, sui lavori usuranti, le coperture contributive per i precari”.

“Su molte questioni- ha aggiunto- non capisco questo raptus irresistibile che ha portato il governo a fare una gaffe davvero importante”.

Il provvedimento di riforma approvato venerdì dal Consiglio dei Ministri è diventato argomento di discussione anche fra governo e Confindustria.

 D’altronde, in mattinata, il ministro del Lavoro, Cesare Damiano, ha incontrato il direttore generale di Confindustria Maurizio Beretta. L’incontro ha avuto per oggetto proprio le modifiche apportate al protocollo di luglio lo scorso venerdì.

Critiche alle variazioni al protocollo sul welfare sono state sollevate anche dal presidente di Pirelli Marco Tronchetti Provera che ha parlato di riforme “non marginali” e ha auspicato “un ritorno allo spirito e al contenuto dell’accordo”.

”Sono temi estremamente seri – ha detto Tronchetti Provera ai giornalisti a proposito delle modifiche apportate al protocollo sul welfare parlando all’arrivo a Torino per l’inaugurazione dell’anno accademico 2007-2008 del Politecnico – mi auguro che si possa ritornare a quello che è lo spirito e il contenuto dell’accordo”.