Wikileaks, Assange interrogato da magistrati svedesi per accusa di stupro
14 Novembre 2016
Dopo quattro anni di auto imposta reclusione nell’ambasciata dell’Ecuador, è arrivato il giorno dell’interrogatorio per Julian Assange sulla controversa imputazione per stupro che lo ha privato della libertà . Un evento atteso che potrebbe segnare una svolta in un caso che è ormai in stallo da tempo: Assange ha chiesto più volte di essere interrogato ma ha sempre respinto l’idea di recarsi in Svezia.
L’interrogatorio verterà su domande che i giudici hanno già precedente comunicato alle autorità dell’Ecuador e che verranno materialmente poste da un magistrato sudamericano. I giudici svedesi potranno solo fare domande conseguenti le risposte di Assange. Il quale si avvale dell’aiuto di un avvocato difensore.
L’australiano ovviamente respinge le accuse, ed è proprio per sfuggire alle accuse e all’ordine di arresto si è rifugiato 4 anni fa nell’ambasciata equadoriana di Londra. Le audizioni dovrebbero durare diversi giorni. E’ la prima volta che Assange può fornire la sua versione sui fatti contestatigli. Non è un mistero che il 45enne sostiene che le accuse sono una montatura per perseguirlo per aver svelato 250’000 documenti diplomatici confidenziali o segreti riguardanti gli Stati Uniti.