WikiLeaks. Israele, Abu Mazen non sopravviverà politicamente al 2011
20 Dicembre 2010
di redazione
Il presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) "non sopravviverà politicamente" al 2011. Questa la considerazione che lo scorso anno fece il maggior generale Amos Gilad, a capo dell’ufficio di sicurezza e diplomatico del ministero della Difesa israeliano, a proposito del leader palestinese Mahmoud Abbas, secondo quanto rivela un dispaccio Usa diffuso oggi dal sito WikiLeaks.
Nel testo si legge che Gilad ha espresso "una critica senza precedenti" rispetto a come "l’Autorità palestinese gestì il rapporto Goldstone", ovvero il dossier dell’Onu sulle violazioni dei diritti umani commesse da Israele e da Hamas nella guerra di Gaza tra il 2008 e il 2009. Il file porta la data del 16 novembre 2009 e si riferisce all’incontro tra l’assistente al Segretario Usa della Difesa per gli Affari di sicurezza internazionale Alexander Vershbow e funzionari della Difesa israeliana. Secondo Gilad, il presidente dell’Anp era stato notevolmente indebolito da contestazioni interne all’Autorità palestinese e da un "testardo Hamas", il movimento islamico che dal 2007 governa la Striscia di Gaza.
Durante lo stesso meeting, Gilad disse che Teheran "non avrebbe mai condiviso nulla che contraddicesse il suo obiettivo strategico di ottenere armi nucleari". Il rappresentante israeliano espresse anche la sua preoccupazione circa la disponibilità russa a sostenere le sanzioni contro l’Iran che Israele aveva proposto.