Yahoo, gli hacker hanno violato un miliardo di account

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Yahoo, gli hacker hanno violato un miliardo di account

15 Dicembre 2016

Duro colpo per Yahoo! che nelle ultime ore ha comunicato un nuovo attacco hacker, differente la quello avvenuto lo scorso settembre in cui erano stati rubati i dati un miliardo di utenti. L’attacco risale all’agosto 2013 e si pensa che sia il più grande guaio della storia del web. Un primato che il grande colosso del web avrebbe volentieri evitato. Il numero di profili colpiti è il doppio rispetto a quanto avvenuto tre mesi fa che faceva riferimento, comunque, al 2014.

Un “incidente” distinto rispetto a quello rivelato tre mesi fa ​Yahoo è convinto che “l’incidente” rivelato ieri sia “distinto” da quello svelato il 22 settembre scorso. Come allora, ad essere stati rubati sono probabilmente nomi, indirizzi di posta elettronica, numeri di telefono, date di nascita, password “hashed” e in alcuni casi domande e risposte di sicurezza sia crittate sia non crittate. Stando alle indagini realizzate da Yahoo, i dati associati a carte di credito e informazioni legate a un conto corrente bancario sono rimaste al sicuro perché questo tipo di dati è salvato in un sistema che l’azienda non crede sia stato penetrato dai pirati informatici.

Come suo solito ormai, Yahoo invita i suoi utenti a modificare le loro password e a notare se nei loro account ci siano state attività sospette. L’azienda non si era resa conto di niente. Il punto è che Yahoo non è stato capace di identificare come gli hacker si siano infilati nel suo sistema. Ma non solo.

Pare che l’ultimo attacco annunciato si sia verificato molto tempo fa e nessuno in Yahoo si sarebbe forse accorto di nulla, se non fossero state le forze dell’ordine a farsi avanti – come comunicato lo scorso novembre dal gruppo – fornendo dati che un “soggetto terzo” reclamava fossero di Yahoo.

Nomi, email, indirizzi, numeri di telefono, date di nascita, password e, in qualche caso, domande di sicurezza criptate o meno, e anche dati bancari Prima dello scoppio della bolla web del 2000 Yahoo era arrivata a valere 125 miliardi di dollari ma da allora ha perso terreno a favore di colossi come Google. L’unico asset di valore rimasto a Yahoo è una quota del colosso delle vendite online cinese Alibaba e Yahoo Japan.