Yemen. Ex qaedista: “Le famiglie ci ospitavano per soldi”
05 Gennaio 2011
di redazione
"Noi di al-Qaeda troviamo facilmente rifugio in Yemen. Ci sono molte famiglie che ci hanno ospitato in cambio di denaro". È quanto ha rivelato un ex dirigente della cellula di al-Qaeda nella penisola araba, Jaber al-Fifi, nel corso di un’intervista rilasciata alla tv di stato saudita.
L’ex terrorista, che si è consegnato diversi mesi fa alla polizia yemenita per poi essere rimpatriato, ha deciso di svelare i retroscena delle attività del gruppo terroristico molto attivo in Yemen. "Ho deciso di andare in Yemen dopo aver visto l’operazione israeliana ‘Piombo fuso’ su Gaza di due anni fa – ha affermato – ho deciso di andare lì perché sapevo che c’erano altri sauditi di al-Qaeda che mi avrebbero aiutato. Una volta arrivato ho partecipato ad una riunione al vertice presieduta dall’emiro di al-Qaeda, Muhammad al-Awfi, e dal suo vice Said al-Shahri".