Yemen: gli estremisti rafforzano il loro potere nel sud. Pericolo Al-Qaeda
13 Giugno 2011
di redazione
Cresce l’intensità degli scontri in Yemen. Gli estremisti islamici cercano di estendere il proprio controllo sui territori meridionali. Approfittano del vuoto di potere, così come accaduto in Somalia, per fondare un emirato islamico lungo la più importante rotta del commercio petrolifero. Provengono da diverse zone dello Yemen e anche dall’estero. Sostengono la legge islamica, tra loro ci sono anche militanti di Al-Qaeda.
Le forze di Al-Qaeda nel Paese (AQAP) nelle scorse settimane hanno assunto il controllo di due città tra cui la capitale della provincia di Abya, Zinjibar e continuano a muovere verso sud. In città mancano acqua, cibo ed elettricità. Si teme che, a seguito dei fatti che stanno accadendo, il Paese possa piombare in un caos ancora più grande.
A Washington la situazione viene seguita da vicino. Il Dipartimento di Stato e l’intelligence temono che gli estremisti possano ulteriormente rafforzarsi. La presenza dell’AQAP rende la transizione di potere in Yemen, molto più pericolosa di quelle a cui si è assistito nei Paesi colpiti dalla primavera araba.