Zaccagnini lascia 5 Stelle per gruppo misto. Contro “aziendalismo”
24 Giugno 2013
di redazione
Adriano Zaccagnini è il nuovo parlamentare 5 Stelle che lascia il movimento e passa al gruppo misto. "Passo al gruppo misto e restituisco i soldi", dice Zaccagnini. "Non mi sento più a mio agio, c’è un clima irrespirabile. Non ho più la forza di continuare a combattere…". Zaccagnini era già tra i dissidenti, ma ha precisato che "non è il Grillo il problema, quanto l’approccio aziendalista e non politico dello staff di cui si sta fidando", allargando il tiro a chi il Comico sostiene e suggerisce. Zaccagnini lascia dopo il "restitution day", per non farsi accusare di non voler restituire la diaria. "Sono stufo del clima di caccia alle streghe". E’ un nuovo addio per i M5S alla Camera, dopo Furnari e Labriola, e dopo De Pin e Gambaro. Il gruppetto rinforzerà il gruppo misto. Secondo il capogruppo M5S alla Camera, Riccardo Nuti, l’uscita di Zaccagnini dimostra che M5S è un "movimento libero". "Un movimento dove ognuno è libero di fare ciò che vuole basta che si rispettano le regole". Il parlamentare ha già dato Iban al capogruppo Nuti per la restituzione della diaria. Un’altra tegola per Grillo e i suoi nel giorno in cui si festeggia la vittoria di Ragusa, dove Federico Piccitto ha conquistato la poltrona di sindaco.