Zanonato, per Fiat meglio all’estero ma produzione resti in Italia
07 Febbraio 2014
di redazione
Il ministro dello sviluppo economico Flavio Zanonato torna a parlare di Fiat. "Se l’alternativa era un lento declino mi pare meglio quello che abbiamo visto accadere", dice a proposito della fusione con Chrysler e della nuova politica di internazionalizzazione voluta da Marchionne per Fiat. Il nuovo gruppo, Fca, avrà sede legale in Olanda, sarà alla Borsa di New York e avrà domicilio fiscale in Gb. Per Zanonato, "l’importante è che si continui a produrre in Italia". Nei giorni scorsi il ministro aveva già espresso il suo parere sul tema, puntualizzando che da Fiat "non sono ancora arrivate risposte relative ai problemi occupazionali" in Italia. "Il nostro obiettivo è che, indipendentemente dalla sede, rimanga in Italia la produzione primaria", ha detto Zanonato. "Fiat è un elemento fondamentale di sviluppo industriale italiano e ha affrontato la sfida globale anche grazie alla capacità tecnica del nostro Paese".