Zapatero dice no al dialogo con l’Eta

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Zapatero dice no al dialogo con l’Eta

Zapatero dice no al dialogo con l’Eta

14 Gennaio 2008

Il premier spagnolo Josè Luis
Zapatero non vede “alcuna possibilità”  di riprendere il dialogo con l’Eta nella prossima legislatura
2008-2012.

Lo ha detto in una intervista pubblicata oggi.

“Non vedo alcuna possibilità durante la prossima
legislatura di dialogo come quello che abbiamo avuto” nel
2006, ha affermato Zapatero.

Dopo la vittoria alle ultime politiche del marzo 2004 il
nuovo governo socialista aveva avviato un dialogo con
l’organizzazione separatista basca, che aveva portato a una
tregua nel 2006, violata alla fine dell’ anno dall’Eta con un
attentato all’aeroporto di Madrid (due morti).

Nel giugno scorso
il gruppo armato basco ha dichiarato formalmente conclusa la
tregua e ha ripreso gli attentati.

Le trattative avviate dal
governo Zapatero tre anni fa con l’Eta sono state duramente
criticate dal principale partito di opposizione, il Pp, e
dall’associazione delle vittime del terrorismo.