Spione cinese avvisato, mezzo salvato
31 Agosto 2011
Nelle nebbie dello spionaggio cinese, capita che le riprese di un video su un’importante conferenza tenuta da un generale come Jin Ynan possano finire sul notissimo sito You Tube. Nel corso della riunione, all’ interno di un’aula della China’s National Defense University di Pechino, una sorta di West Point locale, l’alto graduato ammonisce l’ uditorio sul funesto destino che attende chi decide di defezionare dai ranghi per passare al nemico.
Jin ammette con dolore che troppi membri del partito comunista al potere si sono abbassati negli ultimi anni a vendere segreti a Paesi esteri, cedendo alle lusinghe del vil denaro. Si passa poi a discutere dei più famosi eventi di defezione, terminati generalmente con pesanti condanne, senza escludere l’ergastolo e la pena capitale. L’elemento centrale della lezione è l’analisi dei casi riguardanti Li Bin e Kang Rixin; nel primo affaire il generale racconta dei sette anni di reclusione toccati all’ex ambasciatore cinese in Corea del Sud per corruzione e vendita di notizie.
L’altra faccenda incresciosa non è meno interessante: Kang Rixin, che ha diretto il programma nucleare della potenza asiatica, è stato sistemato al carcere a vita per aver preso tangenti da aziende straniere e da 007 nemici.Ora che gli "studenti" sono avvisati, resta da capire se un memento così esplicito possa far breccia nelle loro menti ancora non completamente plasmate dai dettami del regime.