A pagare al posto dei magistrati sono i loro sostituti nelle redazioni

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A pagare al posto dei magistrati sono i loro sostituti nelle redazioni

25 Maggio 2010

“Un commissariamento dello stesso presidente del Consiglio” Dice Francesco Bei sulla Repubblica (25 maggio) Berlusconi inesorabilmente sconfitto. Da chi? Dai prodi di Bersani? Dall’invincibile Cgil? Dai forcaioli travaglian-dipietristi? No, sarebbe stato sconfitto dal suo ministro dell’Economia

“Ma i magistrati non pagano mai?” Dice Emanuele Macaluso al Riformista (25 maggio) A pagare si lasciano solo i loro sostituti in redazione?

“Quando un cittadino investito dall’autorità pubblica abusa dei suoi poteri deve restituire il maltolto” Dice Oscar Luigi Scalfaro alla Repubblica (25 maggio) Scalfaro dovrà ridare quelle elezioni anticipate che sottrasse al popolo italiano nel 1995?

“Sono gli unici due innovatori degli ultimi quindici anni” Dice Angelo Rovati al Corriere della Sera (25 maggio) Mettere sullo stesso piano la spinta innovativa di Berlusconi e Prodi, è come dire che il campionato 2009-2010 ha avuto due protagonisti: Mourinho e Ciccio Ferrara