Amato non è proprio quello che si chiama un personaggio urticante

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Amato non è proprio quello che si chiama un personaggio urticante

06 Marzo 2009

“Che possa essere votato all’unanimità non perché non dà fastidio a nessuno, ma perché dà fastidio a tutti” Dice Pierferdinando Casini alla Stampa (6 marzo) E chi sarebbe questa personalità urticante, mai capace di compromessi, dura e pura? Il topolino Giuliano Amato

“Con Idv si può giocare un progetto forte d’innovazione” Dice Filippo Penati al Corriere della Sera (6 marzo) Un progetto forte d’innovazione con Di Pietro? Forche in titanio?

“Il nucleare è l’occasione privilegiata perché lo Stato – come Stato tecnico custode delle infrastrutture strategiche – tocchi il vertice della sua potenza, nella forma piramidale classica” Dice Carlo Galli sulla Repubblica (6 marzo) Diavolo di uno Scajola, con la sua arietta così moscetta pensavano che si occupasse solo di bollette elettriche e di come ridurle magari anche con il nucleare, e invece è coinvolto in pieno nel progetto di fascistizzazione dell’Italia

“Rifondazione ci riesce a fare qualcosa contro il carovita e questo governo no” Dice Paolo Ferrero a Liberazione (6 marzo) Il segretario di Rifondazione è come quei generali francesi che combattevano sempre la guerra della volta prima. C’è la deflazione adesso, Paolo, non l’inflazione. Sveglia!