Nel 1978 Alexander Solženicyn tenne un memorabile discorso ad Harvard, Il mondo in frantumi, in cui denunciava il cedimento dell’Occidente di fronte al “socialismo reale”. Pochi fra i cattolici si accorsero della analogia fra il discorso dello scrittore e la concezione della storia del cristianesimo che individua l’inizio della scristianizzazione proprio nel passaggio dal teocentrismo medievale all’antropocentrismo e all’immanentismo moderno. Vent’anni prima, il pensatore Plinio Corrêa de Oliveira aveva denunciato i silenzi del Concilio Vaticano II sul comunismo. (Per gentile concessione di Lindau)
Pubblichiamo un articolo del professor Roberto De Mattei, tratto dal quotidiano Libero, sul tema dell’ingresso della Turchia nell’Unione Europea. Il professor De Mattei è autore del volume di recente pubblicazione Turchia in Europa. Beneficio o catastrofe?.