Benedetto XVI: “Il futuro dell’Europa è nella famiglia”
11 Settembre 2007
Mentre il Papa dall’Austria ha indirizzato messaggi
all’Europa, anche con particolare riferimento alla crisi demografica del
continente e alla necessità che le giovani coppie si aprano alla vita, circa
40.000 famiglie, provenienti da tutta la Spagna e da altri paesi europei, hanno
partecipato ad un pellegrinaggio al santuario di Torreciudad, nella provincia
di Huesca. Il tema della giornata di preghiera e dibattito che si è tenuto
sabato 8 settembre è stato “La famiglia, santuario della vita”.
Il Santo Padre ha inviato un messaggio a tutti i partecipanti,
affermando che bisogna porre Dio a fondamento delle profonde relazioni che costituiscono
la famiglia, perché il fine ultimo di questa istituzione è la partecipazione
dell’uomo alla creazione, mediante il dono della vita. Il Papa ha richiamato
dunque l’esempio di Maria che accolse nel suo seno il “Verbo della vita”,
amandolo come dono del Padre e l’esempio di San Giuseppe che amò la sua sposa e
Cristo in ragione del suo amore al Padre.
Benedetto XVI, nel messaggio, ha colto anche l’occasione per
delineare il cosiddetto “ordine della carità”, che consiste nell’amore per Dio
e, in Dio, per il prossimo. E ha quindi insegnato ai fedeli che chi sceglie Dio
ama la vita, rispetta la sua inviolabilità e la custodisce per rispondere alla
grazia di questo dono. Per tali motivi il Santo Padre ha invitato tutti i
pellegrini ad andare contro corrente, in un mondo dove dominano l’edonismo ed
il relativismo. Per questo ha chiamato tutti coloro che si sono radunati al
santuario di Torreciudad ad imitare il “sì” di Maria per trasformare la
famiglia in Chiesa domestica, con attiva disponibilità e dono generoso,
annunciando il vangelo della vita, specialmente laddove questa è insidiosamente
manipolata o dolorosamente disprezzata.
Il Pontefice ha inoltre affermato che gli sposi, vivendo nei
valori frutto della grazia del sacramento del matrimonio, potranno contribuire
alla costante rigenerazione della società, educando i figli alla fede e alle
virtù umane e cristiane che contribuiranno efficacemente al bene altrui e
proprio.
L’intervento del Papa sulla famiglia, nello scorso fine
settimana, ha compreso, in un ideale abbraccio, l’Europa centrale: dal
Santuario mariano di Mariazell, in Austria, al santuario mariano di
Torreciudad, in Spagna. È evidente come questo tema sia molto caro a Benedetto
XVI, che lo affida al patrocinio della
Madonna, “Regina familiae”.
Intanto nell’omelia domenicale a Torreciudad, S.E.R. Mons.
Javier Echevarría, Vescovo Prelato dell’Opus Dei, che presiedeva la
celebrazione, ha detto alle famiglie presenti: “Non abbiate paura della vita!
La forza divina si dimostra sempre più potente di ogni difficoltà”.
L’esortazione del Vescovo appare strettamente legata ai Discorsi austriaci del
Papa, con cui ha invitato i governanti europei a porre in essere serie
politiche familiari, che incoraggino a fare figli, perché, per citare le parole
del Cardinal Ruini: “Un popolo senza figli è un popolo senza futuro”.