Berlusconi: “Le mie veline? Tre laureate che porterò con me ai comizi”
29 Aprile 2009
Barbara Matera, Lara Comi e Licia Renzulli. Sono queste le tre "facce nuove" nelle liste Pdl alle Europee. A spiegarlo è Berlusconi, che conversando con i giornalisti a Varsavia, ha messo finalmente la parola fine al rincorrersi di voci e smentite sulle possibili candidate.
Di più. Il premier ha spiegato: “Lara è bravissima, la Ronzulli è la prima dei non eletti alle scorse politiche, candidata nelle Marche, e lavora in una clinica e con i bambini del Bangladesh. La terza è Barbara Matera, che ho conosciuto tramite Letta perché è fidanzata con il figlio di un prefetto amico di Letta: è laureata ed è bellissima”. E poi: “Queste tre le porterò con me in campagna elettorale e dirò: ‘Voi siete veline?’. Poi le lascerò parlare e questo sarà lo schema di ogni comizio e faremo un figurone”.
Il seminario che si è tenuto in via dell’Umiltà invece "non era per aspiranti parlamentari europei, ma per assistenti al parlamento europeo. Sapete che lì si guadagna 15mila euro e un assistente può prenderne 3 o 4". Il presidente del Consiglio ha sottolineato che il seminario è stato organizzato dal ministro degli Esteri Frattini: "Non dovevano andare tutte queste ragazze – ha aggiunto Berlusconi – ma si sono passate la voce quelle dei vari club ’Silvio c’è’, quelle del club ‘Silvio ci manchi’. Erano comunque tutte ragazze normali".
La polemica che oramai tiene banco da giorni, secondo il Presidente del Consiglio, è stata una vera e propria "manovra" messa in piedi dalla sinistra, che a suo avviso, si trasformerà in un "boomerang" per la sinistra stessa "quando verranno fuori le liste". Berlusconi ha aggiunto che il Pdl "non accetta di vedersi imporre dalla sinistra quello che è per loro il metro d’azione nella nomina dei candidati alle europee". I candidati della sinistra, secondo il Cavaliere, "spesso sono vecchi arnesi della politica che vengono usati per liberare il campo in Italia e mandarli in pensione in Europa". Ma c’è di più: "Sono soltanto interessati al compenso e molto spesso assenteisti". Quindi l’attacco diretto: "Noi vogliamo rinnovare la nostra classe politica con persone che siano colte, preparate e che garantiscano la loro presenza a tutte le votazioni. E che magari non siano maleodoranti e malvestite come certi personaggi che circolano nelle aule parlamentari da parte di certi partiti".
Ecco, nel dettaglio, una fotografia delle candidate.
Barbara Matera è nata a Lucera (Foggia) il 9 dicembre 1981, ha fatto l’annunciatrice e l’attrice. Laureata in Scienze della formazione primaria alla Sapienza di Roma, è stata pre-finalista alle selezioni per Miss Italia 2000 in Puglia. Ha esordito in tv come valletta a «Mai dire Domenica» e a «Chiambretti c’è». Dal 2003 al 2007 è stata annunciatrice per Raiuno. Compare nel film «Ma che colpa abbiamo noi», con Carlo Verdone e nel 2007 su Raiuno nella miniserie «La terza verità». Nello stesso anno ha una parte nella settima stagione della serie «Carabinieri» ed è protagonista di una puntata della serie «Don Matteo 6». Nel 2009 è tra gli interpreti del film tv di Antonello Grimaldi «Due mamme di troppo».
Lara Comi è nata a Garbagnate Milanese il 18 febbraio 1983 e residente a Saronno. Si è laureata in Economia e management delle imprese alla Cattolica di Milano con una tesi su «Popolazione e forze lavoro» e ha conseguito la laurea specialistica alla Bocconi con una tesi su «L’organizzazione di una società calcistica: il caso A.C. Milan». È stata portavoce locale di Forza Italia, assistente della Gelmini (allora deputata) e dal 2005 coordinatore di Forza Italia giovani Lombardia.
Licia Ronzulli, classe 1975, è un’infermiera caposala e assistente di sala operatoria all’istituto ortopedico Galeazzi di Milano. Opera nel volontariato, con un’equipe chirurgica che cura i bambini malformati del Bangladesh. Secondo le malelingue Berlusconi l’ha conosciuta durante la riabilitazione dopo un lifting (la Ronzulli, sempre secondo quelle voci, gli avrebbe fatto dei massaggi al viso post-operatori).