Caso Mudryk, quando il calciomercato aiuta i soldati ucraini

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Caso Mudryk, quando il calciomercato aiuta i soldati ucraini

Caso Mudryk, quando il calciomercato aiuta i soldati ucraini

17 Gennaio 2023

Dopo gli arrivi di Joao Felix, Benoît Badiashile, Andrey Santos e David Datro Fofana, il Chelsea ha concluso l’acquisto di Mykhaylo Mudryk dallo Shakhtar Donetsk. Il centrocampista ucraino è il giocatore più pagato di questa sessione di mercato: è costato 70 milioni di dollari, a cui nei prossimi anni se ne potranno aggiungere altri 30 in base al raggiungimento di alcuni obiettivi personali.

Per lo Shakhtar, si tratta della cessione più remunerativa nella storia del club. È battuto, infatti, il precedente primato di Fred, acquistato nel 2018 dal Manchester United per la modica cifra di 60 milioni.

Una cifra considerevole, che non finirà tutto nelle casse del club. Rinat Akhmetov, presidente dello Shakhtar Donetsk, ha deciso di donare una parte dell’incasso al progetto “Heart of Azovstal”. Si tratta di circa 25 milioni destinati all’aiuto delle famiglie dei soldati ucraini morti durante il conflitto con la Russia. “I soldi saranno impiegati per le necessità più disparate. Dai contributi medici fino al supporto psicologico di chi ne ha bisogno. Per assicurare trasparenza, il progetto si avvale di un team indipendente che sarà in contatto con i combattenti di Azovstal, con le famiglie, con gli enti di soccorso e con i volontari”, ha annunciato Akhmetov.