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Ci manca solo che scambiamo il 2018 per il 1948!
14 Aprile 2017
2018 come il 1948. “In elezioni italiane che potrebbero mostrare analogie con quelle del 1948” scrive Angelo Panebianco sul Corriere della Sera del 10 aprile. Ahimé, la russofobia sta producendo terribili devastazioni anche nelle menti più brillanti: già considerare Putin come Stalin appare poco credibile, ma prendere Grillo per Togliatti e Renzi per De Gasperi è ancora più difficile.
Penne magari libere ma anche assai affascinate dal Grande gioco del momento. “La società civile è stretta in una morsa sulle ong straniere che ricorda i metodi di Putin” scrive Timothy Gaston Arsh sulla Repubblica del 5 aprile. Quel che stupisce in certo giornalismo inglese non è tanto l’ostilità verso la Russia, sentimento che dall’Ottocento in poi è ben presente a Londra e dintorni, quanto, come nella citazione riportata, l’indulgenza verso Pechino considerata certo un po’ autoritaria ma molto meno di Mosca. Anche nelle penne più anticonformiste alberga un cuore da patriota sempre sintonizzato con il “grande gioco” del momento.
Vincolì, vincolà. “Il problema non è il ‘vincolo esterno’ ma quello ‘interno’” scrive Ferdinando Giugliano sulla Repubblica del 10 aprile. Insomma non sarebbe la linea deflazionista della Germani ma l’incapacità riformatrice del ceto politico italiano che produrrebbe il nostro impasse. Ma la crisi della decisionalità politica nazionale, grazie ai vari Ciampi, Monti e così via, deriva direttamente dalle manovre – con tanto di sorrisini – delle leadership europee: è il vincolo esterno che ha determinato (o almeno largamente rafforzato) il nostro quasi insuperabile vincolo interno.
Tra Brexit e Hollandexit. “France’s president François Hollande has repeatedly warned the vote for Brexit will have consequences for the City” Jim Brunsden scrive sul Financial Times del 10 aprile che secondo Hollande il voto per la Brexit comporterà conseguenze per la City. Magari un po’ di queste conseguenze saranno attenuate dall’Hollandexit che avverrà tra il prossimo aprile e il prossimo maggio.
