Fascisti islamici in Ucraina, aiutano Putin con droni kamikaze
15 Ottobre 2022
I fascisti islamici iraniani avrebbero segretamente attraversato il confine ucraino per assistere le truppe russe negli orrendi blitz di Putin contro i civili nel Paese occupato.
Secondo il quotidiano britannico Daily Mirror, dozzine di truppe scelte della Guardia della Rivoluzione islamica sono state inviate nei territori occupati della Ucraina per assistere i russi nell’utilizzo dei droni kamikaze iraniani.
Gli iraniani assistono i russi con droni kamikaze
Putin sta utilizzando i droni Shahed-136 per colpire obiettivi civili in Ucraina. La notizia confermerebbe che l’esercito russo è allo sbando oltre ad avere problemi di rifornimento di armi e munizioni.
L’artiglieria ucraina ha affermato di aver distrutto almeno una base missilistica russo-iraniana di Shahed-136.
“Voglio solo dire una cosa: le armi che ha Putin, quelle armi usate dai russi per attaccare l’Ucraina come i droni, sono armi iraniane”. Lo ha detto a Sky TG24 Shirin Ebadi, premio Nobel per la pace nel 2003, ospite a Live In Firenze.
“L’Iran ha consegnato le armi a Putin. I russi e gli iraniani sono amici e complici nell’uccidere cittadini ucraini”. Ma, nonostante tutto, c’è anche una buona notizia. Secondo un rapporto del New York Times, infatti, Israele starebbe fornendo informazioni all’Ucraina proprio su questi droni. Il quotidiano americano ha anche riportato che “un’azienda israeliana privata stava anche fornendo all’Ucraina immagini satellitari delle posizioni delle truppe russe”.
In Iran bloccato di nuovo Internet
In Iran, intanto, il regime dei fascisti islamici ha bloccato di nuovo internet.
Il blocco del web arriva dopo gli appelli a nuove marce per ricordare, a un mese dalla sua morte, Mahsa Amini, la giovane donna ammazzata dalla polizia della morale iraniana. Perché aveva indossato ‘male’ il velo.
Quasi un centinaio di iraniani sono stati uccisi durante la repressione del regime.
Biden: Usa vicini a manifestanti iraniani
“Gli Stati Uniti sono vicini ai cittadini e alle donne iraniane, che in queste settimane stanno manifestando per i loro diritti e per la loro libertà ”. Lo ha dichiarato il presidente americano Joe Biden parlando in California.
“Le autorità di Teheran stanno rispondendo in maniera violenta a cittadini che stanno semplicemente esercitando un loro diritto,” ha aggiunto Biden. “La morte di Mahsa Amini ha dato inizio a qualcosa che non pensavo sarebbe potuto succedere in Iran”.