Franceschini ha una visione delle Europee vagamente apocalittica

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Franceschini ha una visione delle Europee vagamente apocalittica

02 Marzo 2009

 

“Sean Connery, lei è sotto accusa, ha prestato soldi come un usuraio” Dice un titolo della Repubblica (2 marzo) Solite persecuzioni antiscozzesi?

“Se Berlusconi vincesse le elezioni, quello che accadrebbe il giorno dopo è una cosa che dovrebbe preoccupare tutti” Dice Dario Franceschini all’Unità (2 marzo) Ecchecavolo potrebbe fare se vincesse le elezioni europee? Nominare Tajani commissario dell’Unione?

“Può essere mettiamo 1 a 50 o deve essere 1 a 500 come quello che esiste tra il presidente della Fiat, Luca Cordero di Montezemolo, e un suo operaio?” Dice Maurizio Zapponi al Corriere della Sera (2 marzo) Va bene la giustizia perequativa, va bene ridurre i divari tra i redditi. Ma qualunque persona obiettiva, non può non riconoscere come Montezemolo sia almeno 500 volte più riccioluto del più riccioluto degli operai Fiat: con tutti i terribili costi annessi che questa condizione comporta

“Non credete che tra i valori costituizionalmente tutelati vi sia anche il diritto di un cittadino nemmeno indagato di non vedersi massacrato dalla pubblicazione di intercettazioni?” Dice Pierluigi Battista sul Corriere della Sera (2 marzo) Perfetto. Ma quando certe pubblicazioni le fanno certi giornali con certi vicedirettori garantisti, come si spiega questa certa cosa? Con una certa vicedistrazione?