G20 Pittsburgh. Obama: “Lavoro ben lungi dall’essere concluso”

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G20 Pittsburgh. Obama: “Lavoro ben lungi dall’essere concluso”

08 Settembre 2009

Nonostante i miglioramenti della situazione economica e "i risultati ottenuti nell’evitare una catastrofe economica globale", il lavoro del G20 "è ben lungi dall’essere concluso". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, in una nota diffusa in vista del vertice di Pittsburgh, in Pennsylvania, il prossimo 24 e 25 settembre.

Il vertice di Pittsburgh si inserisce nella scia del G20 di Londra, lo scorso fine settimana, quando i ministri delle Finanze e i banchieri centrali dei venti paesi più industrializzati si sono impegnati a proseguire con gli sforzi per rilanciare l’economia globale. "Abbiamo la responsabilità di lavorare insieme per sostenere la crescita, fissando regole che evitino il ripresentarsi di crisi di questo genere in futuro", ha detto Obama, spiegando che "bisogna fissare un percorso di crescita sostenibile evitando gli squilibri del passato".

Secondo il presidente americano "il summit di Pittsburgh rappresenta l’opportunità di continuare con il duro lavoro che è stato fatto per fronteggiare la crisi economica globale e ricreare una situazione prospera. Insieme continueremo a fare progressi, a fare quello che bisogna fare e a discutere su come creare un terreno comune per la crescita".

Obama ha ricordato che solo un anno fa le economie a livello globale erano "in caduta libera", motivo per cui si sono rese necessarie "azioni immediate", che hanno portato a "un’espansione degli scambi commerciali, a un miglioramento dei mercati finanziari" e alla stabilizzazione del sistema finanziario, con le banche "in grado di raccogliere i capitali di cui hanno bisogno".