Il bambino e il presidente: una telenovela un po’ triste

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Il bambino e il presidente: una telenovela un po’ triste

Il bambino e il presidente: una telenovela un po’ triste

13 Novembre 2020

Decidete voi se si tratta di un remake del Libro Cuore, o piuttosto della letterina del giovane balilla all’uomo della Provvidenza, che – instancabile e benevolo – nell’ora più cupa vigila sul destino della Patria.

Dico la verità, io troverei più rassicurante una terza via. Ossia che sia una fake allo stato puro. A questa ipotesi ci potrebbe indurre anche la capacità di espressione del bimbo Tommaso di Cesano Maderno, davvero straordinaria, considerando i 5 anni di età (Mazza, ha commentato Osho, scrive mejo lui le lettere che voi i decreti). Ma non è questo il focus, e neppure la ragione dell’inquietudine: il bimbo potrebbe essere davvero precoce, e la maestra molto brava.

Mettiamola così: chiunque abbia scritto la letterina, il capolavoro sta indubbiamente in quel “Sue (maiuscolo) disposizioni”, al pari dell’evocazione delle manine lavate e dell’idea dell’igienizzante sotto l’albero di Natale: è per questa tristissima sequenza che dobbiamo solo sperare che gliel’abbia scritta – o almeno suggerita – qualche adulto zelante.

Ma poi c’è la rispostina. Per la quale c’è solo da augurarsi che l’abbia scritta Crozza.