Il Papa e Putin. Francesco: “No a massacro”, Cremlino: “Parole importanti”
06 Settembre 2013
di redazione
La lettera a Putin di Papa Francesco sulla Siria ha colto nel segno. Il Santo Padre si era rivolto ai grandi del G20 affinché trovassero "una soluzione che impedisca un massacro in Siria". A Putin, il padrone di casa del vertice di San Pietroburgo, il Pontefice aveva chiesto "nessuno resti inerte", auspicando che le armi tacciano e si scelga per la pace. Ieri, il presidente russo ha citato la lettera del Papa in Conferenza Stampa alla fine del G20. Putin ha definito le parole del Vaticano sulla situazione umanitaria in Siria "importanti", inserendo indirettamente il Vaticano tra qui Paesi, Italia compresa, contrari all’intervento.